mercoledì 16 luglio 2014

Spirito Rando in notturna a Campo Imperatore 18 e 19 Luglio 2014


…notte magica sotto un cielo di un' estate di follia …….
Partenza : Venerdi 18.07.2014 da Chieti Scalo casa Toro ore 08.30
Pranzo : Capestrano chitarrina ai gamberi di fiume
Percorso di giorno : Chieti Scalo, Bussi, Capestrano, Carapelle Calvisio, Calascio, Santo Stefano di Sessanio, Lago Racollo, Fonte Vetica.
Cena : Rifugio fonte Vetica.
Percorso di notte : Fonte Vetica ore 21.30, Lago Racollo Campo Imperatore ( piazzale ) e ritorno a Fonte Vetica.
Pernottamento : Rifugio fonte Vetica.
Ritorno : Sabato 19.07.2014 da Fonte Vetica a Chieti Scalo via Forca di Penne.
Adesioni : Il Lupo con bici da corsa e Il Toro con MTB da provare prima dell’impresa di Santiago de Compostela.

Propulsore del Toro prova n° 1 per Santiago

Randonnée: né forte né piano, ma lontano.
La scoperta di un ciclismo diverso
non esasperato dalla competizione, dalle classifiche, dalle griglie di partenza,
ma non per questo meno impegnativo e severo.
Dove chi ti sta a fianco non è l'avversario da battere
ma il compagno di viaggio.
Dove non conta in che posizione arrivi, ma l'arrivare.
Dove i ristori te li inventi se non li trovi,
Dove nessuno si arrabbia se non tiri,
e magari ti offre la sua ruota per farti fare meno fatica.
Dove ogni tanto o spesso alzi gli occhi dall'asfalto
e guardi, e vedi, e capisci i luoghi e ne fai conoscenza...
Chi vuole viaggiare  e assaporare strade poco conosciute, prenda una bicicletta, si alleni  e partecipi a una Randonnée.

Cos’è una Randonnée?
"È un’alternativa al turismo veloce che ti porta ovunque per scattare qualche foto e condividere le bellezze dei luoghi con i compagi di viaggio che pedalano alla tua stessa velocità."
"È pedalare da solo o in gruppo percorrendo strade secondarie a basso traffico veicolare, dove la bicicletta è la vera REGINA della strada ed il ciclista il suo custode che vive i luoghi, i paesaggi, le culture ed il senso del viaggio."
"È un modo di stare in bicicletta lontano dai muscoli dopati che consentono velocità degne di una moto."
"E' la competizione è contro se stessi, un tentativo di trovare e superare i propri limiti."Va però ricordato che una simile avventura non può essere improvvisata: la distanza e il dislivello impongono una preparazione fisica con ottimo allenamento alla resistenza.

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