Parcheggio la macchina a Roccamorice che è un forno alle 10.30. Incomincia subito la salita fino al bivio della fontanina del Tholos le pendenze sono accettabili intorno al 6%, ma quando arrivano quei tornantini al 15%, sotto un sole cocente e la
strada non spiana mai ma proprio mai e non vedi mai scendere sotto il
10% la pendenza, giuri che stavolta è l'ultima.
Ma poi arrivi alla fontana di Fonte Tettone che è l'oasi sognata durante la salita ma non c'è acqua perche stanno rifacendo una nuova fontana. Non posso bere, rinfrescarmi con quella meravigliosa acqua ghiacciata come sempre ho fatto. Allora mi fermo allo Chalet di Mamma Rosa per prendere il solito piatto di pasta con pomodoro e basilico e una bella bottiglia di birra. La scalata non è ancora finita perchè mancano ancora 5 chilometrazzi al 6/7% con strappi al 10%. Faccio rifornimento di acqua e via si riparte ( con la pancia piena ) anche se le gambe non trovano una giustificazione plausibile e pensano che sei pazzo a trattarle così.
La nostra malattia arrivare sempre dove finisce la strada!!!!!!
Sua Maestà il Blockhaus mi accoglie lassù e mi fa vedere il mare Adriatico e la Maiella maestosa ai nostri piedi. 20 km e 1522 mt di dislivello. Dopo avermi gustato il panorama, mi getto giù in picchiata verso Roccamorice. Giornata finita, peccato!!!!!!!!! domani è un'altro giorno con un'altra avventura sua Maestà Gran Sasso Prati di Tivo. L'ultima credo che non arriverà mai!!!!!!!!!! o essendo più realisti più tardi possibile!!!!!
Ma poi arrivi alla fontana di Fonte Tettone che è l'oasi sognata durante la salita ma non c'è acqua perche stanno rifacendo una nuova fontana. Non posso bere, rinfrescarmi con quella meravigliosa acqua ghiacciata come sempre ho fatto. Allora mi fermo allo Chalet di Mamma Rosa per prendere il solito piatto di pasta con pomodoro e basilico e una bella bottiglia di birra. La scalata non è ancora finita perchè mancano ancora 5 chilometrazzi al 6/7% con strappi al 10%. Faccio rifornimento di acqua e via si riparte ( con la pancia piena ) anche se le gambe non trovano una giustificazione plausibile e pensano che sei pazzo a trattarle così.
La nostra malattia arrivare sempre dove finisce la strada!!!!!!
Sua Maestà il Blockhaus mi accoglie lassù e mi fa vedere il mare Adriatico e la Maiella maestosa ai nostri piedi. 20 km e 1522 mt di dislivello. Dopo avermi gustato il panorama, mi getto giù in picchiata verso Roccamorice. Giornata finita, peccato!!!!!!!!! domani è un'altro giorno con un'altra avventura sua Maestà Gran Sasso Prati di Tivo. L'ultima credo che non arriverà mai!!!!!!!!!! o essendo più realisti più tardi possibile!!!!!
Blockhaus. Dal nome può sembrare
un monte del nord est Italia o addirittura estero, invece è una delle
vette più alte dell’Abruzzo, salita che si presenta come una delle più
impegnative del Centro Italia.
Impegnativa da entrambi i versanti, si
sente parlare un gran bene di quello Pescarese, che pare il più
difficile rispetto a quello chietino. Si chiama così a causa del forte
che si trova in cima e, essendo in realtà una salita senza nome, si
decise di chiamarla così riprendendo l'iscrizione pesente sul suddetto
forte, Blockhous appunto. La salita, in realtà, altro non è che la
prosecuzione del Passo Lanciano e della Maielletta, arrampicandosi fino a
quota 2142 m s.l.m. Inoltre, da tutti i versanti risulta essere una
salita lunghissima, con distanze sempre attorno ai 30 chilometri di
ascesa.da Roccamorice
Quota Partenza: 546 m slm
Quota Arrivo: 2068 m slm
Dislivello: 1522 m
Distanza - Lunghezza: 20,2 km
Pendenza Media: 6,2 %
Pendenza Massima: 10,8 %
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